Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte (Edgar Allan Poe)
Circondata da campi e foreste, sulla riva occidentale del fiume Richelieu, nel Quebec, Edith Lebeau trova un terreno fertile per ritagliarsi una dimensione tutta sua, dove distillare idee e concetti. Trascorre la maggior parte del suo tempo dipingendo nel suo studio, insieme al suo gatto di nome Jack. Sempre più colorati, con effetti brillanti o pastellati, sono i suoi ritratti femminili che includono elementi naturali, intessuti nel nostro quotidiano e nella nostra mente. Creature fantastiche che prendono il via dalla cultura pop, dalle fiabe e dalle varie mitologie, avvolte comunque da una beffarda o malinconica ironia, visto che il mondo in cui viviamo è fatto di imprevisti costanti, di tornado, di fulmini e saette.
Edith Lebeau nasce a Beloeil (QC). Figlia d’arte ha conseguito una laurea BA in Belle Arti, presso l’Université du Québec a Montreal. Collabora con importanti gallerie in Europa, Canada e Stati Uniti.
di Lydia Chun
