Laggiù… Oltre… Sul margine del sogno…
Quello di Larissa Kulik, straordinaria artista di origine russa che si contraddistingue per una pittura digitale squisitamente evocativa, è un viaggio onirico attraverso nuovi mondi possibili sospesi fuori dal tempo. Personaggi, maschere, feticci e balocchi catalizzati a svelare e a consumare nuove capacità di racconto, tra l’apparenza del gioco e le buone (perfide) intenzioni della mitologia del quotidiano. Creature sorrette da una dimensione crepuscolare e romantica si alternano nei ruoli di una rappresentazione inquieta e inquietante. Un gioco linguistico dagli accenti surreali, contenuto nel sottile piacere di fiabe, filastrocche e nonsense dai colori a tratti brillanti, a tratti cupi, ci avvolge e ci attraversa in una metamorfosi infinità.
di Francesca Londino
