Foyer Gallery | Upper East Side, New York. 2 aprile: Eden. 28 aprile: Couscous. 28 maggio: Ubi Consistam
#IoRestoACasa con l’arte
Cosa c’è in questo evento. L’artista Marina Sagona crea una galleria reale/virtuale, a Manhattan, nel foyer del suo appartamento, utilizzando la forza comunicativa di Instagram. Tre le mostre in programma: la prima vede scorrere per quattro settimane gli oggetti dorati della sua installazione Eden. La seconda, intitolata Couscous, è un ritratto intimo dedicato a suo padre. La terza e ultima, Ubi Consistam, presenta dieci opere che riproducono, attraverso dei calchi rossi, cinque organi interni e i cinque organi di senso.
Di che cosa parla questo evento. Un progetto espositivo che indaga e scandaglia la sensazione di sentirsi monadi in bilico tra il tempo dell’attesa e la ricerca dell’infinito, nel vortice forzato del lockdown. Durante il periodo della clausura, Marina Sagona ci invita a ri-pensare la memoria e l’hic et nunc, in un momento storico che costringe a confrontarsi con il limite.
