C’è una sorta di teatralità enfatica nel modo in cui Damselfrau, designer tessile sperimentale, traduce la sua creatività. Impreziosite da un mix di materiali e tessuti, le sue magiche maschere diventano palcoscenici che sconfinano in una dimensione indecifrabile, forzandoci ad assumere nuovi e vertiginosi punti di vista. Possono essere lette come poesie visive, realtà tangibili in cui rifugiarsi, uniformi trasgressive e mistiche o paesaggi di stoffe, perle, vernice, capelli e paillettes. Sta a noi decidere come interpretarle.
Damselfrau (alias professionale di Magnhild Kennedy) nasce a Trondheim, in Norvegia. Lavora a Londra. Il valore estetico del suo lavoro è apprezzato da nomi internazionali del mondo dell’arte, della moda e della musica che utilizzano le sue creazioni negli outfit delle loro performance.