La vita è un’occupazione da insetti (Emil Cioran)
Si palesa e si evidenzia, in ogni installazione, la ricerca artistica costruita da Jennifer Angus attorno allo strano rapporto dell’uomo con il mondo degli insetti. Il suo lavoro è profondamente influenzato dall’estetica vittoriana, riflesso di un periodo storico ambivalente e controverso, ma con un grande potenziale innovativo nelle scienze, nella letteratura e nelle arti. Attenta nel definire decorazioni elaborate, l’artista propone opere site specific che incorporano brillanti e infiniti esemplari di invertebrati imbalsamati, dai lepidotteri ai crisomelidi, dai carabidi agli scaraboidei. Attraverso la tassidermia, la creatività combinatoria, la collezione, la memoria e l’utilizzo atipico, Jennifer Angus opera così su un’accesa e visionaria trasfigurazione degli spazi, per creare una sorta di nuova natura. Una serie di wunderkammern che lasciano alle libertà associative dell’osservatore il compito di affrontare l’ambivalenza dell’ossimoro attrazione/repulsione.
Jennifer Angus è docente presso il dipartimento di Design Studies dell’Università del Wisconsin-Madison. Ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi per la sua arte. Le sue installazioni sono state ospitate dall’Europa all’Australia, dall’America al Giappone.
di Francesca Londino
